Immaginate di uscire una sera e, di ritorno alla vostra auto, non la trovate più nel posto in cui l’avevate lasciata. Esclusa l’ipotesi del furto, è possibile che la vostra auto sia stata oggetto di una rimozione veicoli.

Abbiamo già parlato in precedenza delle norme relative alla sicurezza e alla rimozione di veicoli e lo abbiamo fatto qui.

Oggi, parliamo di cosa avviene in caso di rimozione auto e di come fare per riappropriarvi della vostra vettura.

Le nuove norme del Codice della strada definiscono come autoveicoli ad uso speciale per il soccorso stradale ogni autoveicolo adibito al soccorso o alla rimozione di altri veicoli.

Infatti, si esclude che possa rientrare nel caso di trasporto eccezionale il traino di soccorso o di rimozione effettuato con tali veicoli, quando i veicoli che costituiscono il complesso rispetta i limiti ex artt. 61 e 62 del Codice della strada.

In generale, la rimozione dei veicoli prevista dalla normativa è un servizio che può essere affidato in concessione biennale ai soggetti che siano dotati della licenza di rimessa e che siano in possesso di un veicolo con caratteristiche tecniche precise e dei requisiti indicati dalla legge.

Rimozione veicoli: come procedere

Nel caso in cui la vostra auto sia stata rimossa, come prima cosa dovete contattare la Polizia Municipale e indicare i dati della vettura e il luogo in cui era parcheggiata.

A quel punto, sarà la Polizia stessa a darvi le informazioni necessarie per ritirare il veicolo e a indicarvi quali documenti presentare.

Di solito, viene richiesto di recarsi nel luogo in cui è depositato il veicolo, con un valido documento di identità, il libretto di circolazione e il documento di assicurazione valido del veicolo.

Perché possiate riavere indietro la vostra auto, però, è necessario effettuare il pagamento della somma richiesta, che comprenderà:

  • il costo di prelievo del veicolo, quindi il costo carroattrezzi, che varia a seconda della distanza tra il luogo del prelievo e il deposito ad esso più vicino;
  • le spese della custodia del mezzo, che sono calcolate in base al numero di giorni di deposito della vettura;
  • il costo della sanzione, che è considerato in base al tipo di infrazione commessa.

Rimozione e carroattrezzi Roma

Il Comune di Roma ha pubblicato una tabella con l’indicazione dei costi del servizio di rimozione.

Da tale tabella, si evince come la prima spesa è quella della chiamata per il carroattrezzi, pari a 30 euro.

Subito dopo, ci sono le operazioni di carico e scarico del veicolo, che si aggirano intorno ai 60 euro.

Inoltre, va aggiunto il costo del trasporto della vettura e dello spostamento fino al deposito, che equivale a 4 euro per ogni chilometro percorso nei giorni lavorativi e arriva fino a 7 euro per ogni chilometro percorso in orario notturno e nei giorni festivi.

Da tale bilancio, è chiaro come il costo approssimativo di una rimozione oscilla in media tra i 150 euro e i 200 euro a cui vanno aggiunti l’IVA e il costo della sanzione da pagare entro 15 giorni, se trovate il bollettino sul parabrezza, o entro 60 giorni, se la multa vi viene recapitata fino a casa.

Di Mauro